giovedì 7 luglio 2011

Lo avevamo detto da subito

Università/Sindacati smentiscono Miur: decreti riforma in ritardo

"Mancata emanazione provoca paralisi molte attività accademiche"

Roma, 7 lug. (TMNews) - Mentre il ministro Gelmini presenta a Palazzo Chigi lo stato di avanzamento dei decreti attuativi riguardanti la riforma dell'università italiana, una ventina di associazioni e sindacati - rappresentanti dei docenti, dei ricercatori e degli studenti - diffonde un critico documento unitario attraverso cui esprime forte preoccupazione per la situazione dell'Università statale in Italia e per le sue prospettive. In particolare, al contrario di quel che sostengono Miur e Governo, secondo sindacati e associazioni il governo sarebbe in grave "ritardo nell'emanazione dei previsti decreti attuativi", facendo prolungare "la paralisi di diversi aspetti delle attività universitarie".

Ma non solo: la realizzazione degli statuti e dei nuovi regolamenti che si sta realizzando "nella maggior parte delle sedi non sta tenendo conto dei principi di partecipazione democratica" in passato rivendicati attraverso un altro documento unitario, prodotto dalle stesse organizzazioni, dal titolo 'Per la democrazia negli statuti degli atenei italiani'.

Adi, Adu, And, Andu, Apu, Cisal-Università, Cisl-Università, Confsal-Snals- Cisapuni, Conpass, Cpu, Flc-Cgil, Link, Rete29Aprile, Sun, Udu, Ugl-Università, Uilpa-Ur, Usb-Pubblico impiego ritengono che le commissioni d'ateneo che stanno lavorando sulle regole da plasmare in funzione della legge 240/10, "quasi mai sono state individuate attraverso un'elezione dei componenti e non sembrano riuscire ad avere reale autonomia di manovra", perché devono sottostare "agli establishment preesistenti".

Nessun commento:

Posta un commento