sabato 7 aprile 2012

DALL'ASSEMBLEA DI BOLOGNA del 23 e 24 marzo CONTROQUESTIONARIO SUL VALORE LEGALE DEL TITOLO DI STUDIO

Il mondo della scuola e dell'università si sono riuniti in assemblea a Bologna il 23 e 24 marzo per protestare contro la distruzione della scuola e dell'università pubblica operate dagli ultimi governi e per lanciare delle inziative coordinate con lo scopo di rilanciare la partecipazione dei cittadini per la difesa della cultura, dell'istruzione e della ricerca pubblica.

In quell'assemblea il mondo dell'università ha espresso una forte critica a tutte le politiche sul mondo della formazione portate avanti dai ministri Gelmini e Profumo, in particolare si è manifestata una forte preoccupazione per i recenti atti del governo 436 e 437 che alzano le tasse sul diritto allo studio e limitano le possibilità per gli atenei di assumere nuovi docenti e per meccanismi di valutazione degli atenei e dei prodotti della ricerca imposti dall'Anvur che mirano alla costruzione di un'università d'elité.


Inoltre tutte le componenti dell'università riunite in assemblea hanno espresso una durissima contrarietà all'abolizione del valore legale del titolo di studio, misura sostenuta da premier Monti, che ha l'obiettivo di differenziare le università tra atenei di serie A e di serie B.


Noi docenti, ricercatori, precari e studenti presenti in assemblea riteniamo che il questionario promosso dal Miur sul valore legale sia una truffa, costruita per avere un plebiscito in favore dell'abolizione del valore della laurea e non tanto per consultare realmente i cittadini, per questo lanciamo da oggi un contro-questionario autogestito che ha l'obiettivo di smascherare gli inganni costruiti dal ministero e di far emergere i reali problemi dell'università.

Vogliamo sfidare il ministro Profumo sul terreno della democrazia, siamo convinti che consultare davvero le componenti della comunità universitaria sia fondamentale per riaprire un dibattito serio sulle sorti dell'università italiana, che parta dai temi e dalle questioni di chi vive in prima persona le conseguenze delle riforme e dei tagli degli ultimi anni. Vogliamo difendere il valore legale del titolo di studio per difendere il valore reale del titolo di studio e dell'università.
A partire da oggi il nostro questionario è online ed è possibile scaricarlo in forma cartacea, saremo da subito presenti davanti alle scuole, alle università e nelle piazze di questo paese per spiegare alle persone le nostre ragioni e per far compilare il nostro contro-questionario convinti che riusciremo a raggiungiere e a far compilare il nostro testo ad un numero elevatissimo di persone.

Chiediamo a tutte le forze sociali e politiche di sostenerci nella battaglia in difesa dell'università pubblica e di difendere il valore legale del titolo di studio promuovendo il contro-questionario, che a breve sarà possibile compilare anche online e che abbiamo l'intenzione di diffondere in tutto il paese.
Quì di seguito potete trovare il contro-questionario nella versione definitiva, invitiamo tutti a stamparlo e a diffonderlo, sarà presto operativa una versione per la compilazione online.




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Per il rendiconto dei lavori dell'Assemblea del 22-23 marzo 2012 di Bologna clicca QUI

Per il documento finale completo approvato dall'Assemblea clicca QUI

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