ho lasciato passare una settimana proprio per inoltrarVi oltre alle note sintetiche sui lavori dell'incontro in oggetto, anche notizie in merito alle ultime novità sul processo di revisione dello Statuto in atto.
"Incontro della Comunità Universitaria" del 14 marzo:
Lunedì scorso la partecipazione all'Incontro è stata limitata, ma vivace, il che ci suggerisce che, sebbene non sia realistico attendersi platee oceaniche, l'interesse per le tematiche dibattute è vivo e molti comunque desiderano ricevere informazioni sulla Legge 240/2010 e sul conseguente processo di "recepimento" in atto.
Sebbene gli argomenti specifici all'ordine del giorno dell'incontro fossero le rappresentanze e gli organi collegiali, sono anche emerse alcune questioni di tipo procedurale di grande importanza.
Sia dagli interventi di due membri della commissione Statuto presenti (Guido Zanette e Eliana Poli; Alma Bianchetti era presente, ma non è intervenuta), sia da altri interventi, è emerso che la trasparenza sui lavori della commissione, decantata in primis proprio dal Rettore, è di fatto stata ostacolata per ragioni di carattere operativo. Tanto che, ad esempio, per le bozze sulla forma emendata del Titolo II dello Statuto (i soggetti dell'Università), è stata raccomandata, da parte di Rettore e del vicepresidente (Mazzarolli), la riservatezza, il che ne ha determinato la mancata pubblicazione fino a raggiungimento di un accordo sul testo finale.
Per cui durante i lavori, oltre al testo di Legge, per fare capire di cosa si parlava c'è stato anche modo di vedere alcuni articoli dell'articolato in fieri del "Nuovo Statuto", da cui si è capito che il testo di quest'ultimo non è stato reso pubblico perché non pubblicabile in quanto prima bozza.
Per agevolare ed estendere la discussione, si è ritenuto opportuno diffondere i documenti di pertinenza che trovate in allegato alla presente e-mail.
I documenti allegati si riferiscono alle Linee guida (opera di Enrico Follieri) su cui diverse Commissioni di modifica Statuto vorrebbero muoversi, alla proposta originale di CoNPAss per le modifiche di Statuto con un commento, ai punti proposti dall'Iniziativa Petizione, in gran parte ripresi dal documento precedente tranne che per i punti 9-12 ed alla Carta europea dei ricercatori cui poter fare riferimento nel Titolo II delle Statuto in via di modifica.
L'importanza di una discussione condivisa è stata ribadita anche in relazione al previsto forum telematico sul tema delle modifiche statutarie, al quale ognuno dovrebbe poter avere accesso riservato.
E' stata affermata la volontà di contribuire dal basso ai lavori della Commissione proponendo eventuali emendamenti o integrazioni, se necessarie, ai testi finali licenziati e pubblicati.
E' stato quindi chiesto ai membri presenti della commissione Statuto di avanzare queste richieste, di metodo per il momento dato che sul merito, in particolare per il Titolo II, ci si ripromette di tornare appena l'articolato della Bozza di Nuovo Statuto sarà ufficialmente pubblicata.
Comunque, la cosa ha destato grande interesse, si è ritenuto fosse il caso di sottopore la "Bozza", quando disponibile, a "letture critiche costruttive" tese a definire livelli di condivisione nonchè possibili miglioramenti in fieri del testo facendo riferimento alle modalità di partecipazione previste, anche se non ancora attive.
Ci siamo ripromessi perciò di:
- istituzionalizzare con cadenza bisettimanale gli "Incontri" aperti a tutti, salvo esigenze diverse che dovessero presentarsi per discussioni urgenti;
- di migliorare la diffusione degli inviti agli "Incontri" utilizzando il canale dei rappresentanti ufficiali in CdA e SA. Il discorso vale per i ricercatori e per i professori ordinari (visto che associati e tecnici amministrativi già lo fanno), che dovrebbero attivare i loro rappresentanti affinché inviino notizia di tali assemblee;
- di inviare agli interessati resoconti sui lavori degli "Incontri", in modo da dare informazioni anche a chi non sia potuto intervenire, a meno che chieda di essere rimosso dalla mailing-list.
Riunione della Commissioni Statuto del 15 marzo:
Sembra sia stata una riunione molto costruttiva in cui la Commissione presieduta dal Rettore ha recepito tutte le richieste che erano uscite dall'Incontro in aula E:
- da questa settimana sarà attivato un sito di posta elettronica (accessibile a tutti i componenti dell'università con le credenziali di SEMEL) all'interno del sito dedicato alla riforma dell'Università. In tale sito si potranno inserire proposte e osservazioni costruttive che saranno poi raccolte e portate in commissione per una discusssione collegiale (referenti Guido Zanette e Eliana Poli, con la collaborazione di Alma Bianchetti).
- Sempre da questa settimana saranno inserite nel sito dell'università le bozze dei titoli I (principi generali) e II (soggetti) dello Statuto sinora elaborate dalla Commissione. Vi ricordo che tali documenti non sono definitivi, in quanto sempre suscettibili di modifiche da parte della Commissione in funzione dell'avanzamento dei lavori ed eventualmente delle osservazioni che perverranno dall'esterno.
Nel sito web tali documenti saranno accompagnati da alcune righe di carattere metodologico, inerenti i criteri adotti dalla Commissione e le modalità di partecipazione.
- In merito alla bozza dell'articolato in fieri si è cercato di togliere inutili ripetizioni e si è anche cercato quando possibile di evitare riferimenti diretti alle normative esistenti, mantenendo solo i principi fondamentali.
- I riferimenti alla "Carta dei Ricercatori" saranno inseriti nel titolo che raccoglie tutte le fonti degli ordinamenti.
La prossima seduta si terrà martedì 22 marzo pv. All'ordine del giorno la rilettura e discussione dei titoli V e VI e l'analisi dei nuovi documenti sulla Valutazione (titolo VIII) e la Gestione finanziaria e contabile (titolo VII).
Oggi il Rettore via e-mail alle 12 crca ci ha segnalato l'innovazione e operatività del Sito specifico http://nuovostatuto.uniud.it/
Quindi, mi pare che i Lavori dell'Incontro in Aula E, che sono stati preceduti dalla Riunione di Lunedì 7 scorso, siano serviti a qualche cosa (!).
Certo è che grazie all'onere aggiuntivo cui si faranno carico alcuni membri della Commissione (Poli e Zanette, con l'aiuto della Bianchetti), ci sarà anche un feedback del Forum in Commissione e, senza dubbio, una volta pubblicati i testi in bozza, molti più colleghi vorranno partecipare agli Incontri.
Però, resto convinto che gli incontri non debbano essere intesi come un "focolaio di protesta" bensì come "occasioni di Incontro della Comunità universitaria": lasciamo al Rettore l'onore convocare Assemblee d'Ateneo.
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