... , magnifico rettore, non ignoro un'altra delle problematiche e delle sfide che ci stanno davanti : lei ha parlato della sua università, che è particolarmente efficiente e protesa verso l'avvenire. Sono convinto che l'Università dell'Insubria non tema di sottoporsi alla grande prova della valutazione dei risultati, non tema di sottoporsi a qualsiasi confronto e ad uno sforzo complessivo di rinnovamento del sistema universitario che dovrà anche prendere atto di insufficienze da correggere in questo o quel punto del sistema, per questo o quell'aspetto di norme che ne regolano la vita. Però non c'è dubbio - ne sono convinto come lei - che per affrontare le sfide di un mondo grande e terribile, comunque di un mondo ben più competitivo di quello che abbiamo mai conosciuto nel passato, sia indispensabile potenziare il ruolo della ricerca e della formazione.
Abbiamo una volta scritto, noi membri dell'Unione europea, che l'economia europea deve diventare un'economia fondata sulla conoscenza, e ci siamo proposti degli obiettivi che, dobbiamo pur dirlo, non abbiamo raggiunto: volevamo raggiungerli in un decennio, che è scaduto, e quegli obiettivi restano ancora un traguardo non facile.
Abbiamo bisogno, perciò, di qualificare il nostro sistema universitario, innanzitutto sul terreno della ricerca e su quello dell'alta formazione.
E ciò comporta anche un'attribuzione adeguata di risorse, non in modo indiscriminato, facendo le valutazioni necessarie, come dicevo, distinguendo fra situazioni che richiedono drastiche correzioni ed altre che debbono essere incoraggiate.
Sono sicuro che saprete fare la vostra parte.
Per quello che mi riguarda, ritengo mio dovere di rappresentare questa come una delle esigenze fondamentali della società nazionale e dello Stato italiano.
Per leggere tutto il discorso, vedere il video o verificare il punto di vista del nonstro Presidente clicca sul Link alla pagina web del Quirinale.
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